una mente al massimo

Come Superare La Timidezza: Scopri La Libertà Di Esprimerti Liberamente

La timidezza è un vestito ... non una parte di te.

Voglio partire con questa frase per farti capire subito quale direzione voglio prendere parlando di timidezza. Poche parole per scolpire un concetto che dovrebbe apparirti subito chiaro.

La timidezza è un vestito a cui sei affezionato e tendi a portare in determinate situazioni. Per alcuni queste situazioni sono tante, per altri meno.

Fatto sta che nessuno è timido 24 ore al giorno. Tutti hanno dei momenti in cui riescono ad esprimersi in modo completo, delle circostanze in cui sentono il naturale fluire della propria anima verso l’esterno.

E questa è in fondo la riflessione da cui dovresti partire se vuoi sapere come superare la timidezza: circoscrivere con cura e precisione tutte quelle situazioni in cui la tua difficoltà di esprimerti prende il sopravvento e ti travesti da timido.

Una riflessione che dovrebbe schiuderti un nuovo mondo: se la timidezza non è un arto o un organo della tua essenza ma solo un tuo modo di atteggiarti davanti a certe situazioni, la soluzione non sta in un “trapianto di anima” ma sta nel trovare il coraggio di “guardarsi dentro.

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Timidezza: Parte Tutto Dalla Tua Testa

La timidezza è una frequenza su cui ti sintonizzi e in base a quella fai vibrare il tuo corpo. E’ un modo di percepire a cui allinei il tuo modo di comportarti.

E lo fai seguendo il flusso dei tuoi pensieri. Si perché, alla fine io torno sempre lì: è nella tua mente che si giocano gran parte delle partite che daranno il risultato della tua vita.

E la mente è per gran parte un processore che ci fornisce conclusioni sulla base dei dati che gli forniamo. Ecco perché ti sto “ossessionando” da mesi sull’importanza di ciò che pensi e di ciò su cui focalizzi la tua attenzione.

Questo per dirti che non si nasce timidi, non si nasce infelici, non si nasce depressi, non si nasce ansiosi. Magari possiamo avere delle predisposizioni ma poi la nostra storia, sulla lavagna della nostra mente, la scriviamo noi.

Se mi stai seguendo in questo percorso, vuol dire che sei arrivato anche tu ai piedi di una domanda cruciale:

Perché in certe situazioni mi travesto da timido?

La risposta che do, di solito, di primo acchito, non raccoglie i favori del pubblico: sono timido perché scelgo di esserlo

Se hai resistito alla voglia di mandarmi al quel paese e sei rimasto su questa pagina, ti ringrazio, perché mi dai l’occasione di spiegarmi meglio.

La salvezza o la dannazione della tua anima, così come la felicità o la rovina della tua vita passano da una strettoia obbligatoria che si dipana su un precipizio: prendersi o meno la responsabilità della propria vita.

Ho imparato che in quel precipizio, alcuni ci vedono la paura di cadere, altri, l’eccitazione di volare.

E’ un passaggio mentale talmente sottile che spesso passa sotto la soglia della nostra coscienza. Ma è un passaggio cruciale.

E’ il momento in cui davanti alla porta del teatro dove va in scena la tua vita, devi decidere se sederti in platea per applaudire o fischiare l’interpretazione che ne danno gli altri o salire sul palco per prenderti gli applausi e i fischi per l’interpretazione che ne dai tu.

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Tutti hanno un Amleto interiore, alcuni non ne sentono il lamento, alcuni lo ignorano, alcuni gli aprono la porta e lo abbracciano.

Tutto questo per dirti, che non è una colpa essere timido, è semplicemente una scelta. Probabilmente la miglior scelta che ti senti di fare in una data situazione.

La maggior parte delle volte una scelta “di sicurezza”. Perché nella maggior parte dei casi dietro alla timidezza si nasconde una paura. Paura di essere ferito nell’intimo, paura di soffrire ancora, paura di provare vergogna, paura di ammettere chi sei, paura di accendere la luce nelle stanze buie della propria anima …

E non si tratta di giudicare se sia una scelta giusta o sbagliata. Sarebbe un approccio che ti porta distante dalla soluzione, distante dal sapere come superare la timidezza.

Devi partire dal presupposto che in questo momento è semplicemente una scelta che senti necessaria per te. Perché la timidezza non è altro che uno specchio del tuo livello di consapevolezza interiore.

Se pensi che, per superare la timidezza, basti metterti davanti allo specchio e ripetere 100 volte che non sarai più timido in quella data circostanza, rischi di aggiungere ancora dei motivi per chiuderti a riccio.

In ogni persona che si siede sulla poltrona del mio studio, vedo un bambino ferito, un adolescente incompreso, un adulto spaesato … E si tratta sempre di prendere per mano quel bambino, di abbracciare quell’adolescente e di sedersi accanto a quell’adulto per dirgli che là fuori c’è un modo che l’aspetta, un mondo molto meno terrificante di quello che crede.

Timidezza, ansia, sconforto, depressione, paura …. Superarle non è mai la scalata dell’Olimpo per raggiungere il paradiso, ma una discesa nei propri inferi per spegnere quel fuoco che ci brucia …

La timidezza è una corazza che indossiamo perché abbiamo interpretato il mondo come un luogo perlopiù minaccioso e pericoloso. Nei dati su cui ci siamo focalizzati e in quelli che abbiamo ignorato per costruire questa interpretazione ci sta la nostra scelta.

Per milioni di anni abbiamo reagito ad un pericolo, perlopiù fuggendo, almeno quando c’era la possibilità di farlo. Una reazione appresa che ha intrapreso gli stessi percorsi neuronali per migliaia di generazioni.

Una reazione che fa percepire il suo eco fino ai giorni nostri. Giorni in cui, seppur non siamo totalmente scevri da pericoli, viviamo il nostro quotidiano in un ambiente molto più sicuro dei nostri antenati. Ma il problema è che continuiamo a percepire pericolose, situazioni che in realtà non lo sono.

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Come Superare La Timidezza: Suggerimenti Utili

La timidezza è una condizione strana dell'anima, una categoria, una dimensione che si apre la solitudine. È anche una sofferenza inseparabile, come se si avessero due epidermidi, e la seconda pelle interiore s'irritasse e contraesse di fronte alla vita. Fra le compagini umane, questa qualità o questo difetto fa parte di un insieme che costituisce nel tempo l'immortalità dell'essere”

Pablo Neruda

Le parole di Neruda sono estremamente penetranti e danno una rappresentazione della timidezza che per certi versi sfiora i confini della patologia.

Percepire la paura del “contatto con gli altri” è talvolta terribile. Ci impedisce di affermare al mondo ciò che sentiamo di essere. Ci ostacola nel nostro tentativo di dimostrare al mondo ciò che siamo capaci di fare. Si mette di traverso sul percorso che ci può portare a far sbocciare la nostra anima.

Ma come si può superare la timidezza quando quest’ultima sembra essere una compagna fedele delle nostre giornate?

Quando sembra esserci accanto in ogni passo che facciamo?

Quando sembra entrare a piedi pari in ogni discussione in cui veniamo coinvolti?

E’ un tema che sento, a livello personale, in modo particolare, perché la timidezza l’ho conosciuta e …. per molto tempo. Non a livello patologico, ma quella “palla allo stomaco” che blocca ogni tuo proposito non mi è sconosciuta.

Ma ho delle buone notizie per te … i mezzi per superarla ci sono eccome …

E tanto per cambiare … dobbiamo passare sempre dalla nostra mente!

E’ sempre lei a tenderci dei tranelli nei quali spesso cadiamo, a condurci in riflessioni che hanno poche ragioni logiche per esistere. Ecco perché voglio, di seguito, proporti un percorso per superare e liberarti del fardello della timidezza.

 

Identifica Gli Elementi Che La Scatenano

 

Come ho accennato in premessa, la timidezza non prende possesso della nostra mente per 24 ore al giorno e 7 giorni a settimana.

Devi, in qualche modo, prendere coscienza del divario esistente tra le tue sensazioni e la realtà dei fatti.

Come qualsiasi trauma, fisico od emotivo, la timidezza è causata da elementi esterni, ai quali reagiamo innalzando un muro difensivo e nascondendoci all’interno della nostra zona di confort, limitando il contatto con gli altri.

Il primo passo per superare la timidezza, quindi, è quello di circoscrivere con precisione tutte le situazioni che ci scatenano quel tipo di reazione.

È la paura di trovarti ad interagire con un individuo che non conosci?

E’ il timore di non essere preso sul serio?

E’ l’imbarazzo nell’affrontare alcuni argomenti che ti fanno sentire a disagio?

Non esitare a fare un elenco su carta. E’ un metodo che ha dimostrato la sua efficacia e ti consentirà di prendere coscienza del problema in modo concreto.

Infatti, le sensazioni che ci portano a dubitare del nostro valore personale, raramente appaiono in circostanze in cui ci sentiamo al sicuro e protetti dai giudizi esterni.

In presenza di amici o parenti, di solito, la timidezza assume una dimensione relativa ed è più facile essere se stessi. Per questo è necessario comprendere quel meccanismo mentale che ci porta a sentirci tranquilli e sereni in certe situazioni e timorosi e agitati in altre.

 

Accetta La Necessità Di Uscire Dalla Tua Zona Di Comfort

 

La prima reazione ad una situazione stressante è quella di chiudere le porte al mondo esterno. E’ lo scatto della tartaruga che si barrica nella sua corazza quando il suo ambiente si fa minaccioso.

Sale il livello di nervosismo, cala il livello di fiducia in noi stessi e focalizziamo la nostra attenzione sugli aspetti negativi di un'interazione.

I timidi hanno questa tendenza a scansarsi. Una specie di resa a quella sensazione di incapacità di manifestare all’esterno ciò che sentiamo di essere “dentro”.

Una resa che spesso si rende evidente nelle vite di ognuno di noi. D’altronde quanti sono quelli che si “allenano” per migliorare gli aspetti della propria vita in cui diventiamo preda della timidezza?

Hai paura di parlare in pubblico?

Non sei mai riuscito a dichiarare il tuo punto di vista in una riunione familiare o all’interno di una discussione tra amici?

Se la timidezza ti arriva addosso con l'impeto di un toro … è necessario prenderla per le corna

L’esposizione, lenta e calibrata, a tutte quelle situazioni in cui ci sentiamo emotivamente in difficoltà ci porta a familiarizzare con esse e ad abituarci a reagire, a livello psicologico, in modo da disinnescarne gli effetti distruttivi.

Tremi al pensiero del colloquio di lavoro che ti aspetta domani?

Comincia ad immedesimarti in quella situazione. Rifletti sulle domande che potrebbero porti, immagina le risposte che potresti dare, pensa a quale sia l’atteggiamento migliore per fare una prima buona impressione, filmati mentre parli e osservati …

Simula l’incontro e ripeti la simulazione più volte … Ti assicuro che la ripetizione andrà ad affievolire la percezione del livello del tuo stress. La preparazione è un elemento chiave per superare la timidezza che ci provoca una determinata situazione.

Ovvio che devi entrare in un assetto mentale di accettazione della sfida che ti si para davanti. Una prova che devi sentire come un passaggio obbligato per migliorare te stesso e lavorare positivamente sui tuoi punti deboli.

Esalta I Tuoi Punti Di Forza E Migliora I Tuoi Risultati

 

Dobbiamo essere produttivi … dobbiamo essere efficienti … dobbiamo essere competitivi … il mondo, là fuori, ci chiede molto!!!

Un contesto stressante che spesso ci porta a focalizzare la nostra attenzione sulle nostre mancanze piuttosto che sulle nostre virtù.

Per superare la timidezza, bisogna essere in grado di prendere coscienza della totalità di ciò che siamo. Esseri viventi con molte debolezze, ma anche essere viventi con un’infinità di punti di forza e una sostanziale abilità di svilupparci e migliorare.

Prenditi 10 minuti per elencare ciò che di positivo ti contraddistingue: i diplomi ottenuti, i risultati ottenuti nella tua vita privata, professionale e sportiva, le conoscenze apprese e le tue abilità specifiche.

Tutto questo per ricordare a te stesso che la tua persona non si risolve in quell’individuo che dubita perennemente delle proprie qualità e che non ha il coraggio di interagire con gli altri per quello che è nel profondo.

 

Superare la Timidezza Attraverso l'Osservazione

 

Per affievolire il peso del giudizio degli altri e per non restare sempre invischiato nei tuoi conflitti interiori, prova, per una volta a volgere il tuo sguardo all’esterno.

Inizia ad osservare come le persone si comportano e reagiscono alle situazioni. Sul lavoro, per strada … cerca di comprendere quali leve e quali modalità ricorrono nelle interazioni umane.

Il primo vantaggio che ne trarrai sarà quello di comprendere meglio quell’elemento che ti fa tanta paura: il giudizio degli altri.

Sarai tu nella posizione di “giudice” e potrai capirne lo sguardo.

Un primo passo che ti porterà a fare chiarezza su quali siano le caratteristiche sociali che, una volta sviluppate, ti permetteranno di interagire con efficacia e soddisfazione con gli altri.

Osservare gli altri ti aiuterà a perfezionare le tue relazioni.

 

L’Auto-Persuasione Come Via Per Superare La Timidezza

 

E’ una metodologia che è stata ampiamente testata.

In sé non è complicata: prima di affrontare una situazione che ci ha sempre causato stress, ci si focalizza su se stessi per dirsi che si è in grado di farlo, che si hanno le capacità di superare la prova, che si possiedono le qualità per uscirne bene.

E’ un tentativo di auto-stimolazione al fine di prepararci a dare il massimo di quello che possiamo e per farci trovare pronti ad agire per superare ogni tipo di difficoltà.

Un tentativo molto più efficace se accompagnato da vere e proprie visualizzazioni di come ci comporteremo e di cosa accadrà. Si tratta di immaginare di affrontare ciò che ci spaventa e uscirne in modo brillante.

Superare la timidezza significa anche ammettere che nessuno può negare il proprio desiderio di realizzazione personale.

 

Disinnesca Il Potenziale Negativo Delle Situazioni Che Vivi

 

Superare la timidezza prevede una cosa in sé ovvia: comprendere che si tratta solo di una auto-limitazione di tipo mentale.

Qualunque sia la situazione che ti rende timido, non rappresenta un pericolo per la tua vita.

Nessuno ti ucciderà se sarai bocciato all’esame, se il tuo colloquio di lavoro andrà male o se sei convinto di non meritare affetto e successo.

L’opportunità di migliorare, qualsiasi sia il tuo stato attuale, sarà sempre a tua disposizione.

Superare la timidezza significa trovare la forza per ignorare le potenziali conseguenze negative di una situazioni e trovare il coraggio di cercare in qualsiasi cosa ci accada un insegnamento da cui imparare, al di là del risultato ottenuto.

Armati di sorriso e affronta la vita …

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Giornalista, Motivatore ed Esperto di Crescita Personale, Mick Manara si è aggregato allo staff di Vadoalmassimo.net per occuparsi di Benessere Mentale e di Miglioramento delle performance personali e professionali. 

La sua variegata preparazione e la sua spiccata curiosità ci potrà regalare spunti interessanti e coinvolgenti al fine di alzare il livello qualitativo della nostra esistenza.

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