Dieta Chetogenica E Diabete: Come Migliorare Una Situazione Debilitante

Di Steve Leggero

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1 Capire Bene Il Concetto Di “Alto Consumo Di Grassi”

2 Alimentazione Chetogenica: Gli Effetti Sulla Glicemia

3 Dieta Chetogenica E Diabete: I Potenziali Pericoli

4 Tieni Monitorata La Tua Situazione Diabetica

5 Dieta Chetogenica E Diabete: Cosa Ci Dice La Scienza

6 Conclusioni

Il possibile legame tra dieta chetogenica e diabete sarà il fulcro di questo articolo.

La maggior parte delle diete che propongono una soluzione per il diabete si concentrano sulla perdita di peso. D’altronde la connessione causale tra obesità e diabete è stato più volte accertato.

Per questo, ad una prima riflessione, puntare su una dieta che punta tutto sull’assunzione dei grassi, sembrerebbe un azzardo per chi vuole alleviare la sitnomatologia del diabete.

Eppure proprio l’alimentazione chetogenica, prefissandosi la sostituzione dei carboidrati con i grassi come principale fonte energetica potrebbe avere un impatto profondamente benefico sul tuo sistema metabolico e regalarti delle vere e proprie sorprese in fatto di cura del diabete.

La dieta chetogenica è stata pensata e divulgata negli anni ’20 come un valido trattamento dell’epilessia, ma non sono mancati gli studi, in tempi successivi che hanno tentato di indagare il rapporto tra dieta chetogenica e diabete.

In altri articoli abbiamo già scavato nei benefici effetti di questo approccio alimentare. La sua capacità di abbassare il livello generale degli zuccheri e di conseguenza anche la produzione di insulina, potrebbe avere dei risvolti positivi sui tuoi problemi di glicemia, che sono alla base del diabete.

Ovvio che, come tutti i modelli di alimentazione potrebbe presentare dei rischi in determinate condizioni di salute. Ecco perché il confronto con il tuo medico resta l’imprenscindibile base di partenza.

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Capire Bene Il Concetto Di “Alto Consumo Di Grassi”

Dopo che per 30 anni siamo stati inondati dal concetto di “più grassi significa ingrassare”, è facile immaginare che la definizione “dieta ad alto consumo di grassi” tipica della dieta chetogenica possa spaventare, ad una lettura superficiale, chi si trova in sovrappeso o è obeso e magari già in condizione di prediabete.

Lo sbandierato obiettivo di una dieta keto è far assimilare al corpo l’abilità di estrarre energia dai grassi e non più dai carboidrati.

Ma quale tipologia di grassi?

Qui sta il punto dirimente se si vuole comprendere il possibile connubio positivo tra dieta chetogenica e diabete.

Nell’alimentazione chetogenica si parla sempre di “grassi sani” e si rifugge dai soliti grassi saturi o transgenici che sono il vero pericolo per la nostra salute.

Quindi un grande SI’ alle uova, al pesce, alla carne (meglio quella di animali cresciuti ad erba), alle noci, alle mandorle, agli avocadi, all’olio di cocco, all’olio di oliva ecc.

Ma un altrettanto grande NO alla margarina, alla maionese e al kectup commerciali, all’olio di semi di mais, ai cibi fast-food, ai prodotti da forno, e a tutti gli alimenti iperzuccherati che invadono gli scaffali dei nostri supermercati.

Alimentazione Chetogenica: Gli Effetti Sulla Glicemia

La dieta keto ha tutte le caratteristiche per poter ridurre il livello del gluscosio nel sangue. E la corretta gestione del livello degli zuccheri, usualmente apportati dalla trasformazione dei carboidrati, è alla base di tutte le strategie di cura del diabete.

Il conteggio dei carboidrati infatti, in un diabetico, viene spesso fatto con l’aiuto di un medico su base individuale e soggettiva.

Se tendi ad avere una glicemia elevata è pericoloso introdurre troppi carboidrati nell’oeganismo dato che si tradurranno in un più elevato livello di zuccheri in circolazione nel flusso sanguigno. Spostando, letteramente tutta l’attenzione sul consumo dei grassi come fonte primaria di energia per l’organismo, la dieta chetogenica si può davvero rivelare come un utile supporto nel controllo di una malattia fortemente impattante come il diabete.

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Dieta Chetogenica E Diabete: I Potenziali Pericoli

Cambiare fonte energetica, e sostituire i carboidrati con i grassi come principale carburante per il corpo, porterà allo stato di chetosi e alla formazione dei chetoni nel sangue. Questo processo chiamato “chetosi” e che può apportare numerosi benefici, non va mai confuso con la “chetoacidosi” che è invece una condizione estremamente dannosa per la salute.

Ovvio che se la produzione di chetoni diventa eccessiva il rischio che si trasformi in chetoacidosi diabetica esiste. Anche se quest’ultima è una situazione molto più comune in chi soffre di diabete di tipo 1, dove l’elevato livello di glucosio nel sangue è la conseguenza di una vera e propria mancanza di produzione di insulina.

Ma sebbene rara, la chetoascidosi può comparire anche in una condizione di diabete di tipo 2 o può essere dovuta anche alla comparsa di un’altra malattia mentre si sta seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati.

Se, quindi, stai seguendo i precetti di una dieta chetogenica, assicurati di misurare ad intervalli regolari il livello di zucchero nel sangue, che deve rimanere all’interno di determinati range. E verifica inoltre, il livello di produzione di chetoni, per scongiurare la possibilità di superare i limiti di sicurezza e finire in chetoacidosi.

Di solito si consiglia sempre di testare il livello dei chetoni prodotti quando il livello del glucosio supera i 240 mg/dl. In fondo basta una striscia per le urine e puoi farlo comodamente da casa.

Sappi che con la chetoacidosi non c’è mai da scherzare. Se ne compaiono i sintomi è necessario rivolgersi subito ad un medico perché si puà arrivare al coma diabetico.

Tra i segni da attenzionare ci sono:

- un livello di zucchero nel sangue costantemente elevato

- estrema secchezza della bocca

- minzione frequente

- nausea

- alito dall’odore fruttato

- difficoltà respiratorie

Tieni Monitorata La Tua Situazione Diabetica

Mettere in pratica una dieta chetogenica non sembra presentare grosse difficoltà. Ma a differenza di una dieta ipocalorica , una dieta che “pigia l’acceleratore” sul consumo dei grassi va attentamente monitorata. Potresti farti anche seguire da un medico all’inizio.

Soprattuto se sei diabetico vanno sempre tenuti sotto controllo il livello dello zucchero nel sangue e il livello di produzione dei chetoni per assicurarsi che gli effetti della tua scelta alimentare non siano negativi.

Anche quando sembra che il tuo organismo si sia abituato ai cambiamenti nutritivi, una o due volte al mese meglio fare un salto dal medico. Il legame dieta chetogenica e diabete può risultare molto benefico ma va sempre attenzionato con cura.

Meglio fare dei test salturari e correggere prontamente quello che non va.

Dieta Chetogenica E Diabete: Cosa Ci Dice La Scienza

Nel 2008 dei ricercatori hanno condotto uno studio (https://bit.ly/3eDNNwU) in un arco temporale di 24 settimane per determinare gli effetti di una dieta a basso contenuto di carboidrati sulle persone con diabete di tipo 2 e affetti da obesità.

I risultati sembrano chiari: chi ha seguito con cura i dettami della dieta chetogenica ha mostrato un miglioramento nella gestione della glicemia e hanno potuto effettuare una riduzione dei farmaci assunti rispetto a chi a seguito un regime alimentare a basso indice glicemico.

E un’analisi di vari studi ( https://bit.ly/2JO9BL0) condotta nel 2013 ha confermato che una dieta keto può essere da utile supporto nella gestione corretta del livello degli zuccheri nel sangue, nel controllo della produzione di insulina e nella perdita di peso.

Conclusioni

La dieta chetogenica può offrire delle speranze a chi soffre di diabete di tipo 2. Ma non si deve cadere nel messaggio errato che essa possa essere un toccasana per tutti quelli che accusano quella malattia, a prescindere da tutte le soggettività che impattano sempre in modo determinante sulle aspettative che ognuno di noi culla nell’iniziare un nuovo percorso.

Comunque la possibilità di ridurre i sintomi debilitanti del diabete e di poter liberarsi, almeno in parte, dalla dipendenza dei farmaci è reale.

Ricorda che il classico sali-e-scendi nel peso a cui spesso assistiamo nell’iniziare una nuova dieta per poi abbandonarla alla prima difficoltà è molto pericoloso per un diabetico. Ecco quindi che le restrizione previste in una dieta chetogenica devono essere ben considerate prima di gettarsi in questo percorso senza la necessaria convinzione e motivazione.

Alla fine il confronto con il tuo medico risulta sempre determinante per valutare il possibile connubio tra dieta chetogenica e diabete nel tuo specifico caso.

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Steve Leggero

Steve Leggero è un naturopata e coach che si sta dedicando alla divulgazione di contenuti relativi all'ottimizzazione della salute, al miglioramento delle prestazioni fisiche e mentali, alla longevità e al benessere in generale.

Vive a Malta e ha una lunga esperienza di studi in tutto ciò che riguarda alimentazione e salute. Ha iniziato a collaborare con il sito divulgativo www.vadoalmassimo.net dove si occupa della sezione Benessere Fisico e scrive articoli su digiuno intermittente, dieta chetogenica, alimentazione sana ecc.

Al momento è molto impegnato nella scrittura di libri, nel tenere corsi e conferenze, nella creazione di contenuti digitali e molto altro

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